E’ impossibile non ritrovarsi in almeno uno dei personaggi di “Vengo via con te. Storie d’amore e latitudini”, il libro d’Amore e sentimenti di Henry J. Ginsberg. Un libro che sa emozionare proprio per il suo “realismo” ed il coinvolgimento con il lettore. Nel leggere le sue pagine, ognuno di noi può ritrovarsi e può capirsi. Un potere straordinario… Vengo via con te. Storie d’amore e latitudini è in attesa di partire per le 50 città protagoniste dei suoi racconti. La sua missione è quella di “abbandonarsi” al suo destino, un dono d’amore incondizionato per chi lo troverà.
Ecco le immagini e le testimonianze di dove e di chi lo ha abbandonato. Viaggi d’Amore.
IBIZA. 16 aprile, ore 20.30
“Poi cominciò a dipingere. Si sentiva la musica arrivare dal apese. Si sentiva il suono delle sfere celesti che roteano senza posa sopra le terre in cui la gente si diverte e mangia il fiore del loto e non pensa al domani”
(Sara)
VIENNA. 24 gennaio, ore 12
“Alzò lo sguardo al cielo perché è il cielo il luogo degli innamorati, le costellazioni sfavillantie tutti quei satelliti. Era felice di essere lì e adesso. E di vivere”
(Susanna)
PALERMO. 20 gennaio, ore 10
“Mia zia aveva perso la testa, chiaramente. prima l’aveva persa per un sacco di uomini, quindi in fondo solo per se stessa, perché se ami questo e quello, se voli come l’ape sui fiori, è solo di quell’andare che ti importa, ti inebri della varietà.”
Villa Giulia, una delle più belle ville della città. (Lorenzo & Annachiara)