Un’immagine, un déjà vu. Il bracelet di Delfina Delettrez mi ha riportato la mente indietro nel tempo, a quegli anni in cui facevo l’archeologa e d’estate scavavo nei campi in Tunisia. Portavo sempre la tua catenina d’argento avvolta alla mia mano, legata al polso e al dito medio. Ti scrivevo nelle ore più calde della giornata dalla mia tenda. Eri lontano, ma forse non così tanto.
Ora sarebbe tutto diverso. Nuovi Tempi, nuovi Modi. Ti scriverei un messaggio su Whatsapp. Con una foto. Non servirebbe la tua catenina d’argento incatenata a me per sentirti. Ma forse, non ti sentirei così… vicino.